Educazione sostenibile e parità di genere: le sfide dell’obiettivo 4 dell’Agenda 2030
L’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 è volto a garantire un’educazione e un’istruzione di qualità, fattore imprescindibile per poter migliorare la vita delle persone e raggiungere il traguardo dello sviluppo sostenibile. Diversi i target interessati: accesso per tutti all’istruzione di ogni ordine e grado, qualità dell’educazione, eliminazione della disparità di genere e monitoraggio delle strutture scolastiche
Altre newsSommario
L’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 è chiaro: per arrivare a uno sviluppo sostenibile e migliorare la vita delle persone è necessario fornire un’istruzione di qualità. Questo perché l’istruzione e l’educazione di qualità e inclusiva sono la base per arrivare ai traguardi che ci si è prefissati con il programma firmaot nel 2015 dai paesi facenti parte dell’ONU. In realtà, nel corso del tempo, sè già arrivati a risultati assai importanti per quanto riguarda l’aumento dell’accesso all’istruzione a tutti i livelli e l’incremento delle iscrizioni nelle scuole, con particolare riferimento a ragazze e donne.
Inoltre anche il livello di alfabetizzazione è migliorato, ma siamo ben distanti dagli obiettivi che ci si è prefissati.
Educazione e istruzione nel mondo, qual è la situazione attuale?
Se è vero che a livello mondiale ormai abbiamo raggiunto una sorta di uguaglianza fra bambine e bambini per quanto riguarda l’istruzione primaria, è anche vero che pochissimi paesi sono riusciti a raggiungere il medesimo risultato negli altri ordini educativi.
Effettivamente l’iscrizione nelle scuole primarie nei Paesi in via di sviluppo ha raggiunto il 91%. Tuttavia questo dato significa anche che 57 milioni di bambini ancora non vanno a scuola. E più della metà di questi bambini non iscritti a scuola la troviamo nell’Africa subsahariana.
Secondo i calcoli fatti, il 50% dei bambini in età idonea per frequentare una scuola primaria, ma che non va a scuola, vive in una zona del mondo afflitta dalle guerre. Inoltre, in tutto il mondo, sono 103 milioni i giovani che non hanno una capacità di base nella lettura e nella scrittura. E di questi, più del 60% sono donne.
Cosa si intende con educazione e istruzione?
Con il termine di istruzione si intende l’opera compiuta per istruire tramite l’insegnamento o anche il frutto di questa attività. Detto in altro modo, è l’imparare una serie di nozioni relativa a una materia, a un’arta, a un esercizio o a una certa attività. Di solito l’accezione è in ambito scolastico.
Quando si parla di educazione, invece, si intende quell’attività che vuole contribuire allo sviluppo e alla formazione delle conoscenze di un individuo. Talvolta questo termine è usato in maniera complementare a “istruzione”, anche se in realtà ha un’accezione un po’ più ampia.
Agenda 2030 obiettivo 4: i traguardi
Questi sono i traguardi da raggiungere secondo l’obiettivo 4 dell’Agenda 2030:
- 4.1 Entro il 2030 bisogna garantire a ogni ragazza e ogni ragazzo la libertà, l’equità e la qualità nel completamento dell’istruzione primaria e secondaria. E il tutto deve portare a risultati di apprendimento che siano concreti e adeguati
- 4.2 Entro il 2030 ogni ragazza e ragazzo devono avere uno sviluppo infantile di qualità. Il che vuol dire garantire anche un accesso a cure e istruzione pre scolastiche, in modo da poter accedere più facilmente alla scuola primaria
- 4.3 Sempre entro il 2030 bisogna fare in modo che ogni donna e uomo possa avere accesso a un’istruzione tecnica, professionale e terziaria (inclusa quella universitaria), che sia di qualità e vantaggiosa dal punto di vista economico
- 4.4 Ancora entro il 2030 bisogna aumentare notevolmente il numero di giovani e adulti che abbiano competenze specifiche, incluse quelle tecniche e professionali, per l’occupaione, dei posti di lavori dignitosi e anche per il settore dell’imprenditoria
- 4.5 È necessario, sempre entro il 2030, eliminare le disparità di genere nell’istruzione. Inoltre bisogna garantire un accesso equo a ogni livello d’istruzione e formazione professionale per le categorie protette, ivi incluse le persone con disabilità, le popolazioni indigene e i bambini che si trovano in situazioni di vulnerabilità
- 4.6 Entro il 2030 tutti i giovani e gran parte degli adulti, donne e uomini, dovranno avere un livello di alfabetizzazione e la capacità di calcolo
- 4.7 Inoltre entro il 2030 bisogna garantire a tutti le conoscenze e le competenze necessarie per muoversi verso uno sviluppo sostenibile. Il che può essere fatta anche garantendo un’educazione che insegni a seguire uno stile di vita sostenibile. L’educazione dovrà anche interessare la promozione dei diritti umani, della parità di genere, della cultura pacifica e non violenta, della cittadinanza mondiale e della valorizzazione delle diversità culturali
- 4.1 Bisogna anche costruire e potenziare le strutture dell’istruzione, in modo che siano maggiormente sensibili alle necessità dell’infanzia, dei disabili e della parità di genere. Gli ambienti dove apprendere dovranno essere sicuri, non violenti e sempre inclusivi
- 4.b Entro il 2020 bisogna aumentare il numero di borse di studio nei paesi in via di sviluppo, in modo da garantire un maggior accesso all’istruzione superiore
- 4.c Infine bisogna aumentare entro il 2030 il numero degli insegnanti qualificati. Questo sarà possibile grazie anche alla cooperazione internazionale e con particolare riferimento ai paesi in via di sviluppo.